In Consiglio di Stato, nella sentenza 20 agosto 2024 n. 7175, ha ricordato che il Sindaco, quando lo ritenga necessario a tutela della salute pubblica, può vietare l’attivazione o subordinarla a determinate cautele, di cosiddette industrie insalubri, ai sensi degli articoli 216 e 217 del Regio Decreto 17 luglio 1934, n. 1265.

Al di fuori di questi casi, il Sindaco può solo dettare prescrizioni, che sono incluse nel provvedimento finale insieme a quelle degli altri enti che sono coinvolti nella conferenza dei servizi per l’autorizzazione e non ha il potere di inibire il rilascio dell’autorizzazione.