Nel pacchetto infrazioni di maggio 2025, la Commissione europea ha spedito all’Italia una ulteriore lettera di costituzione in mora per il non corretto recepimento della Direttiva 2010/75/UE sulle emissioni dei grandi impianti industriali (IED). Il richiamo punta...
Con la risposta a interpello n. 74316 del 17 aprile 2025, il Ministero dell’Ambiente chiarisce come stabilire i limiti emissivi quando si interviene su un grande impianto di combustione (turbo-gas, caldaie, gruppi a carbone, ecc.) soggetto ad Autorizzazione integrata...
Il 25 marzo 2025 è entrata in vigore la legge 20 marzo 2025 n. 31, che ha convertito il D.L. 3/2025 abrogato il successivo D.L. 5/2025, stabilendo l’obbligo di allegare una valutazione del danno sanitario (VDS) quando si rinnova l’autorizzazione integrata...
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 215 del 13 gennaio 2025, ha chiarito che il Comune non è un soggetto titolare di competenze ambientali ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e, pertanto, non fa parte dei soggetti che devono essere obbligatoriamente invitati a...
Il 30 gennaio 2025, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto-Legge n. 5, introducendo misure urgenti per il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) degli impianti di interesse strategico nazionale. Il provvedimento introduce...
Con DGR 9 dicembre 2024 n. XII/3585, la Regione Lombardia ha fornito indicazioni alle imprese che trattano metalli ferrosi per quanto riguarda l’applicazione delle ultime migliori tecniche disponibili (BAT). Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/06, tali...
La Commissione Europea, con Decisione di esecuzione del 29 novembre 2024, n.2024/2974/UE, ha stabilito le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per gli impianti di forgiatura e le fonderie. Le BAT (Best Available Techniques) rappresentano le migliori...
La direttiva (UE) 2024/1785 del 24 aprile 2024, ancora da recepire in Italia, fissa il limite di applicabilità dell’AIA per gli impianti di elettrolisi dell’acqua per la produzione di idrogeno a 50 tonnellate al giorno.
Il Ministero dell’Ambiente, nel dare risposta all’Interpello ambientale del 7 ottobre 2024, n° 181030 proposto dalla Regione Lazio, ha stabilito che due unità produttive, seppure ubicate in prossimità tra di loro e gestite dal medesimo gestore, possano...
In Consiglio di Stato, nella sentenza 20 agosto 2024 n. 7175, ha ricordato che il Sindaco, quando lo ritenga necessario a tutela della salute pubblica, può vietare l’attivazione o subordinarla a determinate cautele, di cosiddette industrie insalubri, ai sensi...
La nuova direttiva 2024/1785/UE, che modifica la direttiva IPPC (2010/75/UE), dispone che anche alle discariche di rifiuti siano applicate le migliori tecniche disponibili (BAT), che saranno appositamente decise dalla Commissione Europea. Recepimento degli stati...
La Corte di Giustizia UE con sentenza 25 giugno 2024, n. C-626/22 ha decretato illegittime le perdurate proroghe concesse al gestore di un impianto IPPC per ottemperare alla normativa attraverso prescrizioni imposte nell’atto autorizzativo.