È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione il Regolamento (UE) 2025/772, in vigore dal 12 maggio 2025, che aggiorna le procedure per la concessione e la gestione delle quote di emissione rilasciate a titolo gratuito nell’ambito dell’Emission Trading System (ETS). Il provvedimento si applica alle assegnazioni valide dal 1° gennaio 2026.
Punti chiave del nuovo regolamento:
– recupero quote ridotte: definite le condizioni (variazioni di capacità, chiusure parziali/temporanee, incremento output) che consentono al gestore di riottenere quote precedentemente decurtate.
– supplemento di quote gratuite: introdotti requisiti tecnici e soglie minime (aumenti di produzione ≥ 15 % rispetto al benchmark di riferimento) per richiedere quote aggiuntive, previa verifica indipendente dei dati di attività.
– obblighi di comunicazione 2026: elenco puntuale delle informazioni (capacità installata, fattori di emissione, output annuo, efficienza energetica, mix carburanti) che gli impianti assegnatari dovranno trasmettere all’autorità competente entro il 31 marzo 2026, secondo i nuovi modelli digitali.
Il regolamento completa l’adattamento dell’ETS al pacchetto “Fit for 55”: le aziende devono ora prepararsi a un monitoraggio più analitico, consapevoli che la trasparenza sui dati di produzione e sulle performance ambientali diventa decisiva per mantenere (o incrementare) l’accesso alle quote gratuite in vista del periodo 2026-2030.