La Regione Lombardia ha approvato la nuova mappatura dei Comuni nei quali è consentito lo spandimento agricolo dei fanghi di depurazione, valida per la campagna 2025-2026. L’aggiornamento è contenuto nel decreto dirigenziale 1° ottobre 2025, n. 13414, adottato in attuazione della disciplina regionale di riferimento (DGR 1° luglio 2014, n. X/2031).
La normativa lombarda consente l’utilizzo agronomico dei fanghi esclusivamente sui terreni coltivati, a condizione che non siano già interessati dallo spandimento di effluenti zootecnici. È inoltre ammesso l’impiego nei Comuni in cui il carico di azoto da allevamenti supera il limite fissato dalla direttiva nitrati 91/676/CEE, proprio per riequilibrare la gestione complessiva dei nutrienti.

Sulla base di questi criteri, la Regione ha individuato puntualmente gli enti territoriali idonei e non idonei allo spandimento per l’annata agraria in corso. Su scala regionale, i Comuni esclusi dall’utilizzazione dei fanghi risultano 82, mentre negli altri resta possibile il conferimento nel rispetto delle prescrizioni tecniche, ambientali e autorizzative previste dalla normativa vigente.