La Legge 13 giugno 2023, n. 68 di conversione del D.L. 39/2023 (cd. “Decreto siccità”) conferma e, in parte, modifica alcuni importanti decisioni del D.L., in particolare:
- le Regioni o Province autonome fino al 31 dicembre 2023 possono rilasciare una AU per il riutilizzo delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione a scopi irrigui;
- i fanghi di trattamento delle acque reflue sono sottoposti alla disciplina dei rifiuti, ove applicabile, e comunque solo alla fine del complessivo processo di trattamento all’interno dell’impianto di depurazione;
- la realizzazione di vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo fino a un volume di 50 mc di acqua per ettaro coltivato è attività edilizia libera;
- necessaria solo la verifica di assoggettabilità alla VIA per la realizzazione di dissalatori;
- il procedimento ambientale accelerato ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 sarà utilizzabile per le opere necessarie al superamento delle procedure di infrazione UE sulla depurazione acque;
- ai fini dell’installazione di impianti solari fotovoltaici collocati in modalità flottante su specchi d’acqua demaniali, l’istanza di concessione è pubblicata nel sito web dell’ente concedente ai fini della presentazione delle eventuali istanze concorrenti per un termine di trenta giorni, terminati i quali viene rilasciata una concessione.