L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha sanzionato un gruppo societario operante nel settore del trasporto merci a seguito dell’accertamento di condotte di “greenwashing”.
Nello specifico, i claim ambientali della società, relativi alla provenienza dell’energia elettrica utilizzata nelle strutture e alle emissioni della flotta di autotrasporti, non erano supportati da dati sufficienti. La società ha inoltre diffuso informazioni ingannevoli relativamente all’impegno assunto riguardo a progetti di riduzione e compensazione delle emissioni di CO2. Tale condotta, secondo l’Agcm, avrebbe contribuito a dare un’immagine ingannevole dell’azienda configurandosi come pratica commerciale scorretta.
Il contrasto al Greenwashing figura tra gli obiettivi dell’UE la quale, per mezzo della Direttiva 2024/825, mira a rafforzare la protezione dei consumatori contro le pratiche di commercializzazione ingannevoli e a promuovere una maggiore trasparenza nelle comunicazioni ambientali delle aziende.