Con la circolare direttoriale 11 aprile 2025 n. 880, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il vademecum operativo con cui le aziende beneficiarie del Fondo IPCEI – lo strumento istituito dall’art. 1, c. 203, della legge 145/2018 e regolato dal DM 21 aprile 2021 – dovranno dimostrare, durante l’esecuzione dei progetti, di non arrecare “danno significativo” agli obiettivi ambientali (principio DNSH).
La circolare si applica ai progetti già autorizzati dalla Commissione UE nei settori microelettronica, batterie, idrogeno verde e infrastrutture cloud.
Il MIMIT potrà effettuare controlli a campione; la mancata coerenza con il principio DNSH comporta la revoca (totale o parziale) delle agevolazioni IPCEI.
Per le aziende già in corso d’opera, la circolare chiarisce che le nuove modalità si applicano alle prossime rendicontazioni, senza riaprire la fase di concessione. In sostanza, un ulteriore tassello verso l’allineamento definitivo tra politiche industriali strategiche europee e obiettivi ambientali del Green Deal.
Clicca qui per leggere la circolare direttoriale.