Le nuove disposizioni puntano entro il 2030 a edificare solo ZEB (Zero Emission Buildings). Gli edifici pubblici di nuova costruzione dovranno essere a emissioni nulle già a partire dal 2027. Per gli edifici esistenti, si proroga il raggiungimento dell’obiettivo emissioni zero al 2050.
Con riferimento alle ristrutturazioni, si propongono nuove soglie di prestazione minima, in base alle quali si dovrà riqualificare il 15% del parco immobiliare meno efficiente di ciascuno Stato membro.
Gli edifici residenziali esistenti dovranno raggiungere la classe energetica “E” entro il 2030 e la classe “D” entro il 2033. Per gli edifici non residenziali e pubblici è previsto il raggiungimento della classe energetica “E” entro il 2027 e della classe “D” entro il 2030.