Con sentenza del TAR Toscana 16 gennaio 2024, n. 65, è stato chiarito che qualora un depuratore consortile tratti anche reflui industriali provenienti da installazioni IPPC attraverso un pretrattamento che risulta necessario a garantire le caratteristiche di qualità che consentano lo scarico in fognatura, allora tale depuratore rientra al punto 6.11 dell’Allegato VIII alla Parte II, D.Lgs 152/2006 e deve essere a sua volta assoggettato ad AIA, anche solo, eventualmente, per alcune sue porzioni di impianto.