Via libera in Giunta all’aggiornamento del Piano regionale di gestione rifiuti urbani (PRGRU) per quanto concerne il segmento della filiera degli smaltimenti in discarica, con una variazione dell’assetto impiantistico (in particolare delle volumetrie disponibili nel breve periodo), per scongiurare il rischio di una crisi.
L’indice di raccolta differenziata registrato nel 2024, infatti, è ancora al 60% su scala regionale, distante rispetto al 70% previsto dal Piano, cosi come la riduzione di produzione dei rifiuti urbani che, seppur migliorata, non appare ancora in linea con le previsioni del documento programmatico.