Con risposta ad interpello 20 dicembre 2023, n. 209407, il MASE ha chiarito che, ai fini delle soglie di assoggettamento alla verifica di assoggettabilità alla VIA statale, nella fattispecie di impianti termici sopra i 50 MW, si deve tenere conto della potenza massima esprimibile da tutti gli impianti installati, compresi quelli di riserva.
Non è pertanto importante che determinati impianti non funzionino mai contemporaneamente, in quanto anche gli impianti di riserva contribuiscono a produrre impatti sulle altre matrici ambientali e vanno, quindi, valutate le potenze termiche nominali di tutti gli impianti di combustione installati.