In data 26 aprile 2023 la Commissione Europea, con la Decisione 2023/863/Ue, ha assegnato delle quote di emissioni aggiuntive ad alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, nei settori non coperti dal sistema ETS, come quello della gestione dei rifiuti. Tali quote aggiuntive sono state assegnate in virtù del fatto che, nel periodo dal 2013 al 2020, le emissioni cumulative del nostro Paese di gas a effetto serra sono state inferiori rispetto alle loro assegnazioni annuali.

L’Italia, insieme ad altri Stati, ha ricevuto in questa prima fase di assegnazione quote aggiuntive pari al 20% dell’eccedenza complessiva relativa al periodo dal 2013 al 2020, per un totale di circa 48 milioni di tonnellate di CO2 equivalente.