La SNSvS è stata approvata nel 2017 con Delibera CIPE n. 108: con essa l’Italia ha declinato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite nella Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS). Nel settembre del 2023 il documento di Strategia, aggiornato e revisionato al 2022, ha ottenuto il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni ed è stato approvato con Delibera CITE n. 1 del 18 settembre 2023, pubblicato in GU nel febbraio 2024.
La SNSvS rappresenta lo strumento di coordinamento nazionale che assume i 4 principi guida dell’Agenda 2030: integrazione, universalità, trasformazione e inclusione. Essa si suddivide in due sezioni:
–    Sezione “5 P”, che descrive gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Italia, organizzati sulla base delle 5 P dell’Agenda 2030 – Persone, Pianeta, Prosperità, Pace, Partnership. SDG e target dell’Agenda 2030 non sono ripresi tal quali nella SNSvS, che lavora piuttosto sulle interconnessioni tra gli SDG, identificando Scelte Strategiche a loro volta articolate in Obiettivi Strategici Nazionali. Valori obiettivo sono associati, ove disponibili, a scelte e obiettivi strategici nazionali. Un sistema di monitoraggio integrato è stato definito per monitorare valori obiettivo e indicatori a essi associati.
–   Sezione “Vettori di sostenibilità” intesi quali elementi necessari e condizioni abilitanti per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile a livello nazionale e territoriale. I tre vettori di sostenibilità sono la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile (PCSD), la cultura per la sostenibilità, la partecipazione per lo sviluppo sostenibile.
Parte integrante della SNSvS sono infine i suoi due allegati Programma di Azione Nazionale per la Coerenza delle Politiche per lo Sviluppo Sostenibile e il rinnovato Regolamento del Forum per lo sviluppo sostenibile.